Oggi vi porto nel cuore del mio orto di febbraio, un periodo dell’anno ricco di preparativi e speranze per la nuova stagione di coltivazione. Febbraio può sembrare un mese tranquillo per l’orto, ma sotto la superficie si nasconde un mondo di attività. Vediamo insieme cosa fare.
I teli protettivi
Iniziamo con una delle nostre prime missioni: la gestione dei teli. Non sto parlando dei classici teli pacciamanti, ma di quelli utilizzati per proteggere la terra dalle gelate e, al tempo stesso, da quelle fastidiose erbacce che cercano di prendere il sopravvento. L’idea è semplice: usare i teli per creare condizioni sfavorevoli per le erbacce, facendole marcire, mentre il terreno si prepara silenziosamente per accogliere le nuove colture.
La gestione dell’acqua
La gestione dell’acqua in febbraio è una sfida che richiede astuzia e pazienza. Le piogge abbondanti possono trasformarsi da nemico a alleato se gestite correttamente. In questo mese, l’acqua diventa un prezioso risorsa per preparare il terreno, assicurandosi che sia pronto e reattivo al momento giusto per accogliere le nuove piantine. La sfida è assicurarsi che l’acqua non stagni, ma venga invece utilizzata a nostro vantaggio. E quando il sole inizia a farsi più caldo, spostiamo i teli da una parte all’altra dell’orto, per ottenere il miglior effetto possibile al momento del trapianto.
La grelinette
La grelinette è lo strumento ideale per arieggiare il terreno senza stravolgerne la struttura. Riesce a preparare il letto di semina in modo efficace e sostenibile.
Il Letame: fondamento di un terreno fertile
La vera stella del mese di febbraio, però, è il letame. La concimazione con letame di qualità è fondamentale per arricchire il terreno con i nutrienti necessari per le colture future. Nel nostro caso, abbiamo optato per letame di cavallo, un’opzione sostenibile che non solo nutre il terreno ma contribuisce anche a migliorarne la struttura. Distribuire uno strato di letame ora significa preparare il terreno per una stagione di crescita esplosiva.
In questo video potete vedere tutto quello di cui vi ho parlato:
In conclusione, febbraio ci insegna l’importanza della pazienza e della preparazione. Mentre l’orto sembra riposare, sotto la superficie si nasconde un mondo di attività. La gestione dell’acqua, la lotta alle erbacce e la concimazione sono tutte attività che pongono le basi per una stagione di coltivazione di successo. Ricordiamoci di lavorare in armonia con la natura, seguendo i suoi ritmi piuttosto che forzarli, e il nostro orto ci ringrazierà con abbondanti raccolti.